martedì 17 giugno 2008

Ciao, Sergentmagiù...

"Ora, giorno dopo giorno si sta avvicinando l'inverno e avrò tante memorie. Sarà come ritornare bambini, come ascoltare tante voci. Rivedere lumi nella steppa, amici cari, voci femminili.
 Oggi, nell'acqua piovana raccolta sotto le gronde che scendono dal tetto vedo anche tante nevi lontane che il sole ha sciolto e riportato qui"

Mario Rigoni Stern
 
E' morto Mario Rigoni Stern, Alpino, Montanaro, Uomo con la schiena diritta, Scrittore che ha fatto della semplicità, del buon senso e del rispetto della propria Coscienza un modo di vivere e di insegnare le cose belle ed importanti per le quali vale la pena vivere.
A scuola ci hanno fatto leggere il suo "Il Sergente nella neve", ma ogni riga scritta da Mario Rigoni Stern, meriterebbe un'attenta ma divertente e facile lettura.
A memoria mi vengono subito in mente "Quota Albania", "Storia di Tonle", "L'anno della vittoria", "Le stagioni di Giacomo".
Prendiamo o riprendiamo in mano queste piccole gemme di letteratura dei semplici: saranno sicuramente momenti importanti, oltre che divertenti, per la nostra mente e la nostra coscienza di cittadini normali.
Grazie Mario.
Grazie per quello che hai scritto e quello che mi hai fatto leggere.
Grazie per avermi fatto commuovere e per avermi fatto conoscere il rispetto per la natura, per lo spettacolo dell'Altipiano.
Grazie per avermi fatto, così lievemente, conoscere la Storia vista dalla parte dei Semplici, perchè è solo conoscendo la Storia si evitano gli errori futuri.
Grazie, spero che il riposo sull'Altipiano ti sia lieve.

Gattostanco, 17 giugno 2008

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