lunedì 6 maggio 2013

Grossglockner & c. ...il disgelo è arrivato anche quest'anno ;-)

Il 1° maggio il sito internet della Strada Alpina del Grossglockner ha confermato l'apertura della stagione 2013, ma le webcam mostravano ancora chiusa la deviazione per il Franz-Josefs Hohe (il piazzale panoramico sul ghiacciaio del Pasterze... e le previsioni meteo non lasciavano grandi speranze... Ma non avendo molti w-e liberi, abbiamo deciso comunque di rischiare e partire lo stesso, per festeggiare l'arrivo della primavera... vera, ovvero l'inizio di una nuova stagione motociclistica da dedicare alle strade più belle, quelle storte, quelle che ti regalano anche paesaggi unici: quelle delle Alpi!
Sabato mattina, 4 maggio, con calma e senza fretta (visto che la temperatura era ancora frizzante) abbiamo riempito le nuovissime valigie MyTech e rinnovato le gomme, montate appena il giorno prima... un paio d'ore di Statale Romea (neppure particolarmente antipatica di sabato mattina... pochi camion e poco traffico), poi da Mestre a Ponte nelle Alpi una tirata autostradale di un'oretta scarsa... e già è un altro mondo, almeno per chi ama la montagna come noi :-)
A Cortina c'è il sole, le cime anora innevate sono molto più belle ed emozionanti che in piena estate, il traffico è scarsissimo... affrontiamo il Passo Tre Croci, poi scendiamo (su una strada stranamente molto dissestata, per gli standard alpini) fino allo splendido Lago di Misurina, dove ci 'regaliamo' un panino ed un bicchiere di rosso mentre ammiriamo lo sciogliersi del ghiaccio e gli uccelli che cercano le prime pozze d'acqua per sguazzare in allegria...
Passo Tre Croci
Il Lago di Misurina al disgelo 
Austria!

Entriamo in Austria da Prato alla Drava, in un'oretta passiamo Lienz e l'Iselsberg Pass e siamo al casello di entrata dell'Alpenstrasse: il biglietto, quest'anno, per le moto è fissato a 23 euro (è tanto, ma va considerato che la manutenzione ed i servizi sono ad un livello eccelso... nonostante la presenza ancora di tonnellate e tonnelate di neve in scioglimento, non c'è neppure un po' di ghiaia sull'asfalto!
Il Grossglockner è una passione, un posto dov'è sempre bello tornare regolarmente per festeggiare la nuova (bella) stagione motociclistica. 

Il ghiacciaio del Pasterze ed il suo piazzale, la meraviglia del panorama offerto dall'Edelweisspitze, i tondi tornanti della parte nord della Strada, la torte del rifugio del Fuscher Lacke... il Grossglockner è una giostra, che ti fa dimenticare, per qualche ora, qualsiasi altra cosa che non siano curve, panorami, gusto di guidare la tua moto e di comprare stupidaggini nei tanti negozietti di souvenirs :-)
La vista dal Franz Josefs Hohe 
Sul piazzale del Franz Josefs Hohe 
La vista dall'Edelweisspitze
L'incredibile webcam dell'Edelweisspitze: al sito http://edelweissspitze.panomax.at c'è una delle più belle web cam delle Alpi, una panoramica 'rotante' a 360° aggiornata ogni 5 minuti. Non solo: c'è anche l'archivio di tutte le immagini scattate da quando è attiva!
L'immagine della webcam scattata sabato 4 maggio 2013 alle ore 16.10 ;-)
Honda :-) 
Il gestore del Rifugio del Fuscher Lacke con la sua marmotta 
Splendidi muri di neve! 
...spazzaneve :-)
Verso le sei di sera decidiamo di scendere a Dollach, dove troviamo la inscalfibile simpatia ed accoglienza di Frau Gertrude nella sua piccola e linda Pension Kahn.
Per la cena ci affideremo al ristorante dell'Hotel Dorfwirthaus, mentre il dopo cena lo passeremo, stesi sugli sdrai del terrazzo della Pension Kahn, ad ammirare lampi e fulmini di un temporale che illuminano ritmicamente tutte le cime circostanti... altro che tv!!! Buona notte ;-)
cena aristorante dell'Hotel Dorfwirthaus

Domenica 5 maggio: dormire a Dollach è sempre piacevole, perchè il traffico ed i rumori sono nulli... si sente solo il lontano fiume in sottofondo, e poi il paese si risveglia con calma, fino alle 8 quando RULLANO I TAMBURI e SUONANO I TROMBONI... sì, oggi è la festa della Feuerwehr (i Vigili del Fuoco) e mezzo paese (giovani o vecchi, non importa) è lì che marcia, rigorosamente in abiti tradizionali, dietro la banda. Pittoresco. Bisogna dare atto agli austriaci che riescono molto meglio di noi a mantenere vive le loro antiche tradizioni.
la festa della Feuerwehr
la festa della Feuerwehr 

Dopo aver scattato qualche foto c'è un altro rito da rispettare, prima della partenza: la mitica colazione di Frau Gertrude! Pane (bianco, nero, con il sesamo), torte, marmellata tutto rigorosamente fatto in casa. Burro e salumi di primissima scelta. Qualche chiacchiera (in italiano ci si capisce perfettamente) ed un abbraccio: arrivederci alla prossima 'salita' al Grossglockner... ormai qui a Dollach mi sento a casa!
Dollach
La mitica colazione di Frau Gertrude
Un saluto a Frau Gertrude
Le previsioni meteo sono pessime. Ci prepariamo ad un rientro completamente bagnato... per ora comunque non piove, quindi speriamo di riuscire a goderci ancora asciutto almeno il Passo Giau... rientriamo infatti per Sillian, poi per raggiungere più velocemente Cortina affrontiamo il Cimabanche... ed eccoci al Giau, con strada asciutta e qualche tornante pulito (mentre purtroppo in molti altri il ghiaino impedisce di piegare con sicurezza).. che bello il Giau, sicuramente uno dei più belli delle Alpi! E che panorama da lassù!
Giau 
Giau  
Giau 
Ci beviamo un cappuccino bollente e, visto che ancora non piove, scendiamo verso Arabba e poi saliamo al Pordoi, tanto per compleare l'opera di rodaggio delle gomme nuove :-D
In previsione della pioggia decidiamo di tornare verso Cortina per poi avere strada più dritta e facile, e lo facciamo affrontando l'ultimo passo della giornata, il Falzarego... che ci godiamo ancora bello asciutto... ah, che peccato dover scendere davvero in pianura :-(
Pordoi 
Pordoi 
Il disgelo sulla statale del Pordoi 
Falzarego

Il resto è semplice rientro... e, a dispetto delle terribili previsioni meteo, praticamente all'asciutto fino a casa... non ci avremmo certamente scommesso, ieri mattina!
...le valigie della MyTech si sono rivelate robuste e capienti, le Bridgestone (che non avevo mai utilizzato prima) si sposano molto bene con il Crosstourer. E, dopo qualche migliaio di chilometri, anch'io comincio ad apprezzare di più questa moto, con un motore semplicemente stupendo, ed una ciclistica che, sullo stretto dell'Edelweisspitze o sui tornanti del Pordoi, mi ha dato sensazioni molto belle.
L'itinerario - 1
L'itinerario - 2

Alla prossima!
Gattostanco, 6 maggio 2013