sabato 7 febbraio 2009

Prepariamoci a difendere la democrazia, perchè il caso Englaro è solo un pretesto

Il fine è chiarissimo: Berlusconi ha scelto di utilizzare la tragedia di una donna in stato vegetativo permanente da 17 anni per allearsi con il vaticano del retrogrado Ratzinger per dare la spallata alla Costituzione italiana e dimostrare di poter controllare sia la Magistratura che la Presidenza della Repubblica.
Probabilmente ha calcolato che su un altro argomento non avrebbe potuto contare sui bigotti-alla-Binetti del centro sinistra e sull'UDC di Casini. Invece calpestando i diritti di una persona in coma, insultando pesantemente la famiglia Englaro "A me sembra che non ci sia altro che la volontà di togliersi di mezzo una scomodità. Tutto qui".
A parte Fini e Della Vedova, pare che i laici del centrodestra si siano volatilizzati. Ovvio: nel centrosinistra discutere è normale, nel Popolo delle Libertà (pare ormai ridicolo un nome del genere...) contraddire il Padrone non è salutare. E se il Padrone ha deciso che leccare il culo a Ratzinger, Bagnasco, Ruini e tutta la parte più retriva della chiesa cattolica, ecco i baldi ex-socialisti, ex-liberali, ex-repubblicani pronti ad inginocchiarsi.
La libertà dei cittadini? Il valore della Costituzione? Il bilanciamento dei poteri dello Stato? Il ridicolo dvanti al mondo?
Cosa volte che sia: se Berlusconi ha deciso di conquistare il Potere utilizzando l'arma della distruzione dei diritti individuali degli italiani, beh, mica ci si può opporre.
E se poi qualcuno si chiede perchè, chi oggi fa le barricate per impedire di compiersi il destino di una ragazza che è stato fermato dai medici 17 anni fa, è pronto a far morire decine di immigrati che avranno paura di andare dai medici per paura di essere denunciati... cosa volete che sia? Si troverà qualche caso umano da passare in tv per far pensare ad altro, o un nuovo Kakaà da comprare o da vendere. Tanto gli italiani hanno la memoria corta...
Prepariamoci in ogni modo a difendere la democrazia, prchè il caso di Eluana Englaro è stato solo un pretesto, un ignobile, vergognoso pretesto di un avvoltoio che sta cercando di prendre tutto il potere. Anche quello sulla nostra morte...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Prepariamoci in ogni modo a difendere la democrazia, cito questa tua frase per chiederti come, cosa dobbiamo fare la guerra civile?

Gattostanco ha detto...

Ovviamente non dobbiamo fare la guerra civile.
Però dobbiamo ricominciare a darci da fare.
Troppo spesso diamo per scontato che sia sufficienta andare a votare ogni tanto, leggere i giornali, dire la nostra al bar o con gli amici.

Se vogliamo salvare la democrazia dobbiamo vincere la pigrizia e la paura.
Noi laici, poi, dobbiamo anche smettere di essere troppo rispettosi nei confronti della chiesa cattolica: questo rispetto viene sempre preso per debolezza e oggi preti, vescovi e papa spadroneggiano nelle scuole, in tv, sui giornali, senza contraddittorio. Ogni tentativo di contraddittorio o di discussione viene bollato come attentato alla libertà dei credenti.
I vescovi, sul caso Englaro, parlano di "esecuzione" e noi non possiamo dire che chi parla di esecuzione è un cialtrone che non ha rispetto del dolore di un padre, solo perchè questo ha un sottanone nero?
Basta: dobbiamo metterci cattiveria.
Convincere il più italiani possibile a devolvre l'otto per mille ai Valdesi e a toglierlo alla chiesa cattolica.
Dobbiamo spiegare ai nostri figli che c'è anche chi non crede ad un tipo che camminava sulle acque e a un onnipotente che... o non è tanto onnipotente o s'è addormentato tanto tempo fa.

E in politica, dobbiamo ricominciare ad entrare nei partiti, impegnare del nostro tempo. Scrivere, giudicare, chiedere, informarci.
Se non lo faremo, sempre più i partiti saranno lobby di potere in mano a qualcuno, e la democrazia non sarà più realmente rappresentativa di tutti noi.
Siamo al punto di non ritorno: gli italiani devono tornare ad essere protagonisti, non solo spettatori...

Ciao

http://www.gattostanco.it

Anonimo ha detto...

quello che dici è giusto anche se non sono convinto che possa bastare, sicuramente però è un inizio. io ho cominciato informandomi per sbattezzarmi, ho già trovato i documenti sul sito dell uaar e quanto prima invierò tutti i documenti. ci tengo a precisare che la mia era una provocazione e sono consapevole che la guerra civile non servibbe a niente e nessuno.

Anonimo ha detto...

Il "nostro" presidente del consiglio come può dire ad un padre che soffre da 17anni di volersi sbarazzare di una scomodità?
E' scandaloso decidere di limitare la libertà degli individui sancita dalla costituzione e ancora di più per le sofferenze della famiglia Englaro.
E' vergognoso porsi come il dio supremo e voler comandare popolo, parlamento, presidente della repubblica perchè non ti nomini caro Silvio Re Sole già che sei in pieno delirio di onnipotenza?
Ma cosa ne può sapere di tutti questi anni che hanno lacerato nel fisico e nel cuore un uomo che ha visto sua figlia in un letto immobile?
Berlusconi ha solo bisogno di consensi, non di fatti e quindi sfruttando la situazione vuole legarsi ai religiosi garantendosi appoggi perchè non gli importa di altre persone...
Vergogna usare una povera ragazza inerme per leccare il deretano al vaticano che tu sia maledetto.