QUI l'articolo del Corriere di Arezzo |
La Provincia di Arezzo, che è la stessa delle assurde prescrizioni tra Stia e il passo della Calla, ovvero 17 km con limite di velocità variabile tra i 40 e i 60 all'ora e naturalmente sempre divieto di sorpasso, ne ha inventata un'altra. Siccome non ci sono soldi per le manutenzioni di alcune strade, ecco i nuovi limiti: 5 o 10 all'ora per bici e moto (sempre che si riesca a stare in piedi, a queste andature).
Ora, con questi cartelli con limite 5 e 10, credo che sia giunto il momento che qualcuno intervenga, perché da quelle parti c'è evidentemente un problema di manifesta incapacità di governare il territorio con un minimo di buonsenso...
Se una 'roba' del genere capitasse a Ravenna, andrei io stesso a prendere il presidente della Provincia e lo accompagnerei su quelle strade ai 10 all'ora (o ai 5 in bici 🙄) per fargli capire la stupidità dimostrata di fronte ai cittadini 😡
Istituzioni che prendono decisioni così lontane dal buon senso e dalla vita reale dei propri cittadini, fanno solo del male al già ridotto senso dello Stato e allontanano ancor di più gli italiani al rispetto delle regole.
In ogni caso, gli elettori aretini dovrebbero cacciare questi pubblici amministratori con il voto, per manifesta incapacità.
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