domenica 3 maggio 2009

L'Italia: un triste paese che tutto concede e giustifica al suo imperatore... che tristezza.

Veronica Lario ha avviato le pratiche per la separazione e il divorzio da Silvio Berlusconi, portando a termine un percorso cominciato molto tempo fa come ammise lei stessa alla fine dell'estate 2008, quando confessò che all'eventualità di una separazione stava meditando da dieci anni.
Non mi sono mai occupato di gossip, ma credo che alcune frasi riportate dalla stampa italiana abbiano anche un valore culturale e politico.
Leggo infatti che la decisione sarebbe arrivata la mattina di martedì 28 aprile. Veronica Lario ha guardato i giornali e letto come ..."nella notte di domenica il premier si sia presentato a sorpresa in una villetta di Casoria, dove si celebravano i diciott'anni di Noemi Letizia. Lei è bella, bionda, studia da grafica pubblicitaria a Portici e sogna una carriera televisiva, tanto che avrebbe inviato il suo "book" fotografico al presidente del Consiglio in persona. Un album che avrebbe provocato la scintilla. Accanto a Noemi ci sono il padre Elio e la madre Anna. La ragazza chiama Berlusconi "papi", ai giornalisti dirà più tardi che lo conosce da tempo e che spesso lo va a trovare a Milano e Roma, "perché lui, poverino, lavora molto e non può sempre venire a Napoli". Il Cavaliere le ha portato un regalo, una collana d'oro giallo e bianco con pendente di brillanti. C'è chi mormora anche le chiavi di un'auto, ma Noemi smentisce..."
Ora: dopo le smancerie alla sua ministra Carfagna di anno scorso,le foto con le squinzie sulle ginocchia nella sua villa in Sardegna, le telefonate per spendere una parola buona per le sue amichette, le liste del PDL alle europee infarcite da veline e attricette... scopriamo che il Premier ha anche il tempo per approfondire l'amicizia con una bionda teenager...
"La strada del mio matrimonio è segnata, non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni" avrebbe detto Veronica Lario.
Sono d'accordo.
E qui lasciamo il gossip e veniamo alla politica e alla cultura italiana.
In un paese anglosassone, per un premier di centro destra che da qualche tempo amoreggia amabilmente con l'integralismo cattolico, comportamenti del genere e le parole di una moglie indignata, siglerebbero la fine della carriera politica.
Quello che ci sconcerta, invece, è che questo "ciarpame politico" (come lo ha definito la moglie di "papi") non faccia scandalo, che quasi nessuno si stupisca, che "per una strana alchimia il paese tutto conceda e tutto giustifichi al suo imperatore", come racconta a chi le sta vicino.
E agli elettori di centro destra chiedo: è questa l'Italia che sognate?
L'Italia dove il Capo sceglie le sue amichette o le ragazzine belline per metterle in lista e spedirle a Bruxelles (dove invece occorrerebbe avere dei Parlamentari preparati ed autorevoli)?
L'Italia dove il sogno delle diciassettenni è quello non di studiare, farsi un futuro di impegno e di soddisfazione, ma di inviare il book al Presidente-Tycoon per diventare attricetta, valletta o... amichetta?
L'Italia dove il Vaticano sceglie le leggi per tutti, anche per chi non crede, ma chiude ovviamente tutti gli occhi rispetto ai comportamenti tutt'altro che pii dei politici guardacaso del centro-destra?
A me st'Italia fa schifo, tanto quanto gli italiani che, per ignavia, ignoranza o stolta ricerca dell'effimero interesse personale, sono proni ai voleri dell'Imperatore, ed hanno spento il proprio cervello.

2 commenti:

Piero, centauro Bo ha detto...

caro Gattostanco a costo di diventare noioso continuo a ripeterlo, condivido e sottoscrivo in pieno quello che dici. Sopratutto le ultime tre righe che rispecchiano fedelmente la triste realtà dell'italia e degli italiani. Siamo davvero messi male.

Anonimo ha detto...

Caro GatStrac,
forse il paese e triste perchè a governare non ci sono i postcomunisti e/o i cattocomunisti del PD?? Li abbiamo visti in azione per due anni e che risultati hanno portato ?? I deliri di onnipotenza non li ha forse vissuti anche il buon Prodi quando affermava che con due senatori di maggioranza poteva governare bene e per 5 anni?
Io credo che il vero problema sia la societa' civile italiana troppo presa a inseguire falsi miti e falsi Dei,troppo impegnata a guardarsi allo specchio ignorando ciò che la circonda.Ci interessa di più scrutare dalle pagine di giornali spazzatura che cosa fa quel calciatore o a chi la da quella soubrettina da strapazzo e poi non sappiamo e non vogliamo più impegnarci nella lettura di un libro o della pagina economica di un quotidiano perche' la cosa CI STANCA E CI ANNOIA !!NON ABBIAMO PIU'VOGLIA DI IMPEGNARCI IN NIENTE CHE NON CI PORTI COME RISULTATO QUALCOSA DI TANGIBILE CHE PUO ESSERE LA MOTO DEI NS SOGNI OPPURE L'ULTIMO TELEFONINO CHE FA TUTTO ALLA MERAVIGLIA AL DI FUORI DI QUELLO PER CUI E STATO CREATO.
Prima di lanciare strali contro la politica pensiamo che quel mondo lo abbiamo creato noi con la ns indifferenza e apatia.