mercoledì 16 febbraio 2022

La Corte Costituzionale, inginocchiata davanti al papa, incatena nuovamente tutti noi


Una decisione immonda, retrograda, vergognosa, immorale, bigotta e fascista. Ennesima negazione di un diritto civile degli italiani, ennesimo schiaffo alla nostra libertà di scegliere sulla nostra vita. Ennesima schifosa leccata di culo al vaticano, cancro millenario per il Paese e per le nostre esistenze.
Auguro a tutti i bigotti, i destrorsi, i retrogradi, gli antidemocratici, di passare molti anni della loro vita da tetraplegici, alimentati con un sondino gastrico ...ma da lucidi, in modo che possano godere della meravigliosa vita che intendono imporre a chi, al contrario, chiede gli sia lasciata libertà di scelta.
Una Corte Costituzionale di senzapalle, serva del vaticano, che ci incatena di nuovo, che impedisce di decidere sulla nostra vita, che rende di nuovo (o ancora di più) l'Italia uno Stato confessionale.
E ora di nuovo a lottare. Con maggiore cattiveria e determinazione. Contro il potere della chiesa cattolica, contro le ingerenze clericali nella vita pubblica italiana, contro la negazione delle nostre Libertà civili e individuali.
VERGOGNA! 

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