giovedì 17 settembre 2020

Casetta di Tiara

A giugno, pochi giorni dopo la fine del lockdown, eravamo arrivati fino a Casetta di Tiara con una Multistrada 950s in prova. La storia di Casetta di Tiara e dei suoi 11 (undici) abitanti è raccontata molto bene in un piccolo film-documentario che merita di essere visto (ed è possibile farlo gratuitamente su Rai Play: La Regina di Casetta). 

A Casetta di Tiara c'è anche un piccolo ristorantino, da Sonia. Beh: merita. Non solo per la cucina semplice ma 'vera', ma anche per la passione che solo può spiegare la scelta di vivere e fare impresa quaggiù, in mezzo ad una natura meravigliosa, ma anche lontano da servizi e comodità (i sei chilometri di strada stretta, ripida e tortuosa in mezzo a boschi e castagneti, sono un altro 'atout' che rende piacevole arrivarci in moto. 

A giugno, era domenica, non avevamo trovato posto nella veranda che offre i panorami dei boschi e delle vette circostanti, ma in questo giovedì di settembre, dopo una telefonata per verificare se fossero aperti, abbiamo avuto la fortuna di poterci sedere e gustare un paio di piatti veramente 'fatti in casa' come una volta.

Un giretto tranquillo, 260 chilometri in tutto tra andata e ritorno da Ravenna, ma tra curve e tornanti molto piacevoli in un giorno tra settimana di ferie: Valico di Zattaglia, Passo della Sambuca, Prato all'Albero, Passo della Colla, Passo del Giogo e, dopo la sosta-pranzo, il Passo del Paretaio ed il rientro in pianura. E questa volta con un'altra Multistrada 950s, la nostra, che si sta dimostrando davvero un'ottima compagna di viaggio. 

Qui il post di giugno pubblicato sul blog: Alla ricerca della Regina di Casetta

L'itinerario


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