Se fossi in pensione, me ne starei tranquillo a casa tutti i sabati e le domeniche, perché andare a zonzo tra settimana è molto più bello: poco traffico, niente smanettoni, niente controlli antimotociclisti, nessuna ressa per il panino. E' quello che ho pensato per tutte le ore che ho guidato tra le strade storte (e in qualche caso un po' mosse e dissestate) dell'appennino romagnolo e del Montefeltro. Ed anche un po' più a sud, visto che ci siamo spinti fino a Monte Nerone.
Passo della Spugna |
Uno splendido itinerario di 400 chilometri (A/R da Ravenna, ovviamente): Sarsina, Passo di San Cristoforo, Passo della Spugna, Bocca Trabaria, Bocca Seriola, Monte Nerone, Passo della Cantoniera, Pennabilli, Sant'Agata Feltria...
Bocca Seriola |
Strade e borghi bellissimi, spazi sconfinati. Il Montefeltro è bellissimo, anche se l'asfalto, come dicevo, è spesso quello che è... su questo punto le sospensioni e la ciclistica della Multistrada fanno davvero la differenza, consentendoci di arrivare a sera ancora arzilli e senza aver perso la voglia di guidare ancora.
Monte Nerone |
Qualche foto in più l'ho inserita in questo album su Google Foto. Qui sotto la mappa dell'itinerario.
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