martedì 22 aprile 2025

Cari bigotti, godetevi il lutto, ma vi dico, con sobrietà, che avete perso. E siete finiti

Il governo proclama ben cinque giorni di lutto nazionale per la morte di papa Francesco, in vista dei funerali che si terranno sabato: ed il ministro Nello Musumeci (sì, già questo è abbastanza triste 😅) ha persino affermato che per il 25 aprile le celebrazioni della Festa della Liberazione saranno sì ammesse ma «con sobrietà»

Come d'altronde sta avvenendo per altre ricorrenze formali e informali, all'insegna di un lutto clericale imposto di fatto a tutti i cittadini.

Che vadano 'fanculo: ora e sempre Resistenza. Viva il 25 aprile, viva la Libertà, viva la Repubblica, laica e democratica. Sobrietà sto cazzo.

I bigottini siano liberi di credere alle loro panzane, ma che smettano di rompere i coglioni a tutti, tanto i giovani trombano lo stesso (altro che la castità) e per fortuna con diffuso uso di anticoncezionali, in chiesa ci va una striminzita minoranza, anche i matrimoni civili sono ormai maggioranza. Il divorzio ormai è cosa normale, comunque, così come l'aborto. E se la politica ci permettesse di contarci sul diritto di scegliere il proprio fine-vita, sul suicidio assistito o sull'eutanasia, i bigotti sarebbero di nuovo sconfitti duramente.

Bene, divertitevi pure, con il vostro lutto di stato e lo show del funerale. Nella Società e nella vita di tutti i giorni siete finiti, i seminari ed i conventi sono vuoti, le parrocchie sono senza parroci: avete già perso.

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