Con le varianti il virus è più contagioso. Ok, lo abbiamo capito (quasi) tutti. Allora la domanda che farei al ministro SenzaSperanza, al Presidente del Consiglio Draghi, al Presidente della Conferenza Stato-Regioni Bonaccini è: perchè, invece di chiudere tutto, non si rivedono le distanze interpersonali e le precauzioni previste dai Protocolli sanitari che ormai sono vecchi di un anno? Perchè non si prevedono due metri anzichè uno, come distanziamento nei locali? Perchè non si prevede l'obbligo di un'adeguata areazione?
Invece no: chiusure e divieti. Pensate che gli italiani possano continuare per molto a lavorare e stare in casa? Senza una camminata in montagna, al mare, un giro in moto... attività che NON presentano alcun rischio, ma che porterebbero comunque un po' di fatturato a tante piccole attività (alimentari, bar, rifugi), che nelle piccole realtà non possono certamente reggersi solo sui residenti? E che azzerano la vendita di articoli sportivi, di abbigliamento tecnico, del comparto moto e accessori.
E poi: gli ultimi dati del contact tracing, dimostrano che oggi nove contagi su dieci, anche nelle zone ormai rosse, avvengono in ambito familiare. Il che significa che nelle città, gli amici, i ragazzini, le famiglie continuano ad incontrarsi. Anche se è vietato.
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