Per festeggiare il 25 aprile, cosa c'è di meglio di un bel giretto (in gran parte inedito) su una moto italiana?
E allora Claudia ed io decidiamo di tornare su Monte Nerone (c'eravamo saliti molti anni fa, ma d'estate... e c'erano sia troppa gente che troppa foschia per ammirare il panorama). Il forte vento di questi giorni, al contrario, prometteva delle belle viste su monti e pianure circostanti :-)
Lasciata la E45 a Sarsina, passiamo Sant'Agata Feltria e ci dirigiamo verso Carpegna. Il Montefeltro è splendido e verdissimo. Peccato che molte delle strade provinciali scelte (per evitare le direttrici principali, dritte e noiose) siano sì piene di curve, ma anche tenute malissimo... con una sportiva ci si romperebbero i polsi:
Dopo Piobbico saliamo verso Monte Nerone e ad un certo punto, sulla destra, il Gps ci indica una stradina ripida, strettissima (ma asfaltata)... ovviamente la imbocchiamo.
E' ripida, strettissima e con l'asfalto in pessime condizioni. Ma il bello è che non c'è nessuno... o quasi:
Salendo però la vista diventa moooolto interessante:
Anche se in prossimità della vetta troviamo rami e sassi sull'asfalto e alberi che quasi impediscono di passare... ma la manutenzione (o almeno un cartello che ne indica l'assenza)?
Comunque in cima a Monte Nerone ci arriviamo, la Stelvio d'altronde si comporta molto bene sia quando c'è da arrampicarsi a passo d'uomo, sia quando puoi dare del gas!
Zoom in (real dimensions: 675 x 900)Immagine
Dopo un ottimo piatto di tagliatelle con i funghi al Rifugio Cupa (piccolo rifugetto di montagna), saliamo fino ai ripetitori della Rai... sembra di essere al Mont Ventoux:
...o alla Bonnette:
...cmq i panorami offerti meritano davvero la gita:
Scendendo verso Pian di Trebbio la strada è ben più divertente :-)
Il ponte medioevale di Apecchio
...mentre ci allontaniamo, ripassando per Sant'Angelo in Vado, non possiamo non notare come Monte Nerone continui a dominare tutte le vallate...
A Borgo Pace ci dirigiamo verso il Passo della Spugna...
...da dove la vista sulla cima della Carpegna è splendida.
La parte a nord del Passo della Spugna, inoltre, offre qualche chilometro di gustoso sterrato:
Allunghiamo di qualche chilometro il rientro per un caffè al Passo del Viamaggio (ma occhio agli autovelox... sono ovunque):
Rientriamo dirigendoci verso le Balze:
...poi Verghereto (cone le sue rocce friabilissime anche a lato dei gustosi tornanti)
Le curve della vecchia Tiburtina, a fianco della dritta, noiosa e trafficata E45, ci accompagneranno poi fino alla pianura.
La parte più importante dell'itinerario... a/r da Ravenna, sui 400 chilometri:
Buon 25 aprile
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