Questa volta segnalo un percorso in realtà molto breve, ma con una serie di tappe e cose da vedere e fare, che possono far passare una giornata piacevole...
Infatti era un giorno tra settimana di ferie, ma a rischio pioggia, quindi niente previsto giro in moto. Ma neppure voglia di rimanere a casa.
In appennino quindi ci siamo andati con la Subaru...
Dopo una prima fermata a Premilcuore, paesino molto caratteristico dove è ancora presente una rete commerciale interessante (panificio, alimentari con prodotti tipici, persino un fornito ed economico negozio di scarpe, sportive e non), siamo saliti fino al Valico del Manzo.
Fino a qualche anno fa il Valico del Manzo era uno degli attraversamenti secondari (collegava Premilcuore a Marradi), ma poi ormai una decina di anni fa c'è stata una frana nel versante toscano, e gli Enti Locali non l'hanno mai riaperta. Peccato.
Comunque da Premilcuore al passo ci si arriva, anche se l'asfalto non è sempre ben tenuto, ed in certi tratti la larghezza, lasciata libera da rami e rovi, fa rischiare davvero di graffiare le fiancate. Cmq il Crosstrek non è larghissimo, quindi con un po' di attenzione si passa senza danno alcuno.
In cima al valico parte anche una bella strada sterrata che porta fino a San Benedetto in Alpe, ma purtroppo la sbarra la rende percorribile solo a piedi e in MTB...
Dopo averne percorso un po', visto che oggi non eravamo attrezzati per le scarpinate, torniamo sui nostri passi, scendiamo fino a Premilcuore e da qui imbocchiamo la Via P. Leoni che porta a Brinatello e poi a Montalto.
Ci avevano parlato bene della Trattoria del Cervo e così ne approfittiamo. Posto molto informale ed economico, dove si mangia davvero bene. Tra l'altro il menù è talmente originale, che verrebbe voglia di portarsene a casa una copia... Cmq Consigliato. E visto quanta gente c'è di martedì a mezzogiorno, nonostante i chilometri di strade strette e tortuose in mezzo all'appennino, immagino che nei fine settimana la prenotazione sia quasi d'obbligo.
Due passi per smaltire l'ottimo castrato (ed un po' di Sangiovese) e poi dalla chiesetta di Sant'Agata di Montalto imbocchiamo la strada bianca che porta fino a Fantella (sono poco più di 5 km, cmq molto divertenti, se non si ha paura della polvere).
Attenzione a non prendere la strada (questa asfaltata) che Google Maps indica che porti a Santa Sofia. Nel maggio 2023 una frana ne ha fatto crollare un tratto, ed ancora oggi nessuno ci ha messo mano. Non si passa.
Una volta tornati su asfalto, ritroviamo poi presto la strada che ci riporta a Strada San Zeno, ma siccome è ancora presto ne approfittiamo per dare un'occhiata alla semidistrutta Pieve di San Zenone e alla Torre di Mont'Erno... a dire la verità pensavamo di arrivarci con la Subaru, visto che non abbiamo visto divieti, ma poi, quando ci siamo ritrovati sul ripido sentiero a fianco di un campo coltivato, abbiamo preferito di fare dietro-front...
In ultimo, visto che non era tardi, un po' di tornanti in asfalto: da San Lorenzo in Noceto si arriva a Castrocaro Terme tramite Le Volture... una serie di tornanti niente male.
Il Crosstrek è davvero divertente: lo usi quasi come un fuori strada su strade bianche o sterrate, nelle curve e nei tornanti è divertentissimo, e se devi fare un trasferimento è veloce e confortevole. Davvero una ...multi-strada a quattro ruote 😁
















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