lunedì 30 marzo 2009

Memorial Spadino 2009 e... una splendida Val d'Aosta innevata

Rientrati questa sera dal Memorial Spadino... ...meno motociclisti, quest'anno, perchè il meteo sabato e domenica mattina è stato veramente inclemente: freddo, pioggia, nevischio. Nonostante il maltempo però eravamo 450 moto. Non male quando arrivando ci si incontrano le auto con il muso bianco di neve... perchè quest'anno anche Claudia ed io siamo stati tentati di abbandonare a causa delle previsioni avverse, poi la voglia del primo giretto in moto del 2009 ha prevalso... e poi partecipare al Memorial Spadino è molto di più, che "andare ad un raduno".
C'è un motivo per sciropparsi tutti quei chilometri di autostrada. Ed è un motivo grande così: ormai il memorial dedicato a Pierlucio Tinazzi dal Coordinamento Motociclisti è diventato un modo di affermare con forza la solidarietà, l'amicizia, il coraggio, la fraternità che ancora unisce moltissimi appassionati.
Ed anche quest'anno è stato bellissimo vedere le centinaia di motards francesi che hanno attraversato il Tunnel per lanciare un appello bilingue per la sicurezza degli utenti delle due ruote.Un appuntamento che ha visto l'impegno del Sindaco di Courmayeur a dotare i nuovi guard rail di protezioni a misura di motociclisti, l'intervento di un Viceprefetto dello Stato Francese, l'omaggio a chi, come Spadino, ogni giorno è impegnato nel garantire la sicurezza degli utenti della strada e del Traforo del Bianco. Bello, anche quest'anno ne valeva la pena.Ne valeva la pena anche perchè è bello salutare e rivedere (anche se solo una volta all'anno) tanti amici motociclisti di ogni parte d'Italia, o anche di vederne di nuovi, di cui magari fino a quel momento si conosce solo il nickname...
Così come è bello, dopo la cerimonia, cercare qualche stradina in mezzo alla neve per concludere degnamente, in moto, la serata.. serata che poi permetterà di assaggiare prelibatezze valdosane come la Raclette o una Tartiflette bollente annegata in un ottimo Donnas...
Claudia ed io, poi, avevamo aggiunto anche il lunedì di ferie, per cui ci siamo goduti, oltre ala partecipazione allo Spadino, anche un lunedì mattina di sole. A dir la verità avevamo pensato di dirigersi verso la Panoramica Zegna, ma ci hanno avvisati che da quelle parti era già nuvoloso e piovoso, mentre nella vallè c'era il sole. Allora abbiamo investito un paio d'ore per inoltrarci nella splendida Valsavarache...
...e ne valeva la pena!!! Con delle visioni fantastiche... Bene, domani è martedì e si torna in ufficio, ma ho delle immagini bellissime che mi girano per la testa... non so quanto impiegherò a tornare alla normalità...
...Viaggiare in moto è semplicemente fantastico!
Lamps!
P.S.: ho finito di sitemare il report ed una selezione un po' più numerosa di foto. Sono sul sito www.gattostanco.it

2 commenti:

Blue Bottazzi ha detto...

Come va la Ducati? Non sei pentito di aver abbandonato la Stelvio? Ciao ;-)

Gattostanco ha detto...

Beh, la Stelvio è sicuramente più adatta ai trasferimenti: in autostrada la Ducati è più leggera e meno protettiva, quindi stanca sicuramente di più.

Però come seduta e come impostazione è meno scomoda di quel che pensavo: sia Claudia che io riusciamo stare in sella un giorno intero senza grossi problemi, e questo è ciò che chiediamo ad una moto :)

La Multistrada è più agile e veloce sullo stretto e tra i tornanti, ed il motore ha una coppia un po' più pronta (nonostante sia meno potente).

...mi manca sicuramente il cardano: per il mototurista è dura riabituarsi al grasso :(

Ciao!

Giancarlo