mercoledì 7 gennaio 2009

Alcool: le solite "grida manzoniane" del nostro governo

Il Presidente della commissione Trasporti della Camera, Mario Valducci (in foto), ha formulato una proposta di legge tesa a diminuire la concentrazione di alcol nel sangue consentita dalla legge dagli 0,5 attuali a 0,2 g/litro.
In una recente intervista ad omnimoto.it si è detto favorevole a quella proposta anche Antonio Tajani, Commissario ai Trasporti dell’Unione Europea (di nomina PDL, ovviamente): "...non si tratta di impedire al cittadino di bersi una grappa o due bicchieri di vino quando va a cena con gli amici o a un ragazzo che va in discoteca di impedirgli di bere due bicchieri di whisky. Noi vogliamo impedire che chi beve due bicchieri di whisky, liberissimo di farlo, non si metta alla guida della macchina. Questo chiediamo soltanto. Questo è l'obiettivo, nessuno vuole impedire il divertimento. Vogliamo soltanto impedire la morte. E se si va in comitiva, a turno chi porta la macchina o porta la moto non beve. La settimana successiva quando si ritorna in discoteca, quello che ha bevuto la volta precedente non berrà e farà bere l'altro."
Come al solito i nostri politici giocano a pulirsi la coscienza e a fare i duri e puri con il classico sistema delle grida manzoniane.
Poco importa se chi è veramente ubriaco sia già ben al di sopra (anche di due, tre volte) degli attuali limiti.
Poco importa se per ridurre gli incidenti occorra il controllo dei comportamenti e delle strade.
Come al solito, come peraltro con gli autovelox, si va a stabilire una spada di Damocle sulle persone normali che, per un bicchiere di vino a pasto o per aver fatto i 65 all'ora a cento metri dal cartello di inizio località in una giornata senza traffico, si vedranno decurtate le patenti ed i portafogli di punti e soldi, mentre i veri guidatori pericolosi, quelli ubriachi o drogati, o gli incoscienti da 200 chilometri all'ora, continueranno a rischiare esattamente come ora, visto che di pattuglie delle FF.OO. per la strada ce ne sono sempre di meno.
Come al solito, questo Governo si dimostra ancora una volta l'esecutivo degli spot, del predicare bene e razzolare male, nella splendida tradizione del bigottismo di una inesistente destra italiota.
Bleah

1 commento:

putredine ha detto...

già...ho sempre sentito dire che fra libertà e sicurezza bisogna fare delle scelte,che non si può pretendere di aumentare l'una senza andare a discapito dell'altra.
ed avevo finito col crederci...
ma ora ecco questo miracolo:sicurezza invariata,libertà diminuita.
prosit!