domenica 8 ottobre 2023

Hamas e l'Iran devono pagarla

Non so chi fosse. Aveva una moto sportiva giapponese, una tuta in pelle ed un casco integrale. Poteva essere uno dei tanti che incontro sul Passo del Muraglione... invece era israeliano, ed in un giorno di festa se ne andava in giro con la sua moto (probabilmente, come il sottoscritto, non era religioso, perchè se no non sarebbe stato in giro in moto, ieri) ed ha incontrato sulla sua strada dei terroristi che gli hanno sparato con un Kalashnikov.

Non sapevano chi fosse, che mestiere facesse, se avesse figli, se fosse di sinistra e impegnato nel volontariato oppure un militare fuori servizio... semplicemente lo hanno ucciso.

I terroristi di Hamas hanno ucciso civili inermi, donne, vecchi, bambini. Automobilisti e motociclisti colpiti a caso.

Questa ragazza era Shani Nicole Louk. Nel fotogramma a sinistra stava ballando, spensierata, con migliaia di altri ragazzi e ragazze, prima dell'arrivo dei terroristi.
Migliaia di ragazze e ragazzi giovani, moderni, per niente bigotti o religiosi (in caso contrario non sarebbero stati ad una festa musicale in occasione di una festività ebraica). Sono proprio quello che gli integralisti islamici odiano di più, perchè rappresentano la libertà, il distacco con imposizioni e religioni. E allora li hanno mitragliati, bombardati senza pietà.
E poi il corpo di Shani Nicole Louk, denudato, è stato portato in parata per essere ulteriormente oltraggiato, tra imprecazioni, risate, sputi.
Questi sono i palestinesi che vorrebbero riconosciuto un loro Stato autonomo? O sono dei terroristi islamici da combattere senza pietà e fino all'ultimo uomo?
Ma se questi non sono palestinesi anelanti alla libertà e alla democrazia, perchè a Gaza si è festeggiato questo scempio, anzichè condannarlo?

Mi auguro che la risposta dello Stato di Israele sia feroce, perché quelle bestie di Hamas vanno sterminate, così come vanno colpiti duramente, Iran in testa, i loro fiancheggiatori e complici.

mercoledì 4 ottobre 2023

MM: UNA VERGOGNA SU UNA DESMOSEDICI

Ritengo da sempre Marc Marquez un grande pilota ma un pessimo sportivo.

Lo ha dimostrato con tutti, non solo con Rossi (del quale non sono mai stato tifoso, occorre chiarirlo). Ed ora lo ha dimostrato anche con la Casa che gli ha sempre concesso tutto, che gli ha costruito la moto a suo (unico) uso e consumo, e che non si è evoluta proprio a causa dei suoi infortuni.

Non appena la Honda è rimasta indietro, anzichè darsi da fare, percorrere chilometri, proporre modifiche e portare avanti lo sviluppo, eccolo passare (grazie ai tanti soldi ed ai propri munifici sponsor) su una Ducati.

Una Ducati vincente, quella di oggi, grazie ai sacrifici e alla fatica che per 15 anni si sono fatti i vari Preziosi, Dall'Igna, Dovizioso, Pirro & c.

Da appassionato ducatista, mi dispiace moltissimo che uno come MM possa guidare una Desmosedici il prossimo anno.

Mi auguro che il supporto tecnico di Borgo Panigale al Team Gresini si riduca allo stretto obbligatorio come da contratto.

Marquez non merita una Ducati, e noi ducatisti non ci meritiamo uno come MM.